Identificazione

Il contenuto del sito www.kuraraynoritake.eu/it è riservato agli operatori sanitari e riporta informazioni sui prodotti che possono creare situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza del paziente se non correttamente lette, comprese ed applicate da un professionista.

In ottemperanza con quanto previsto dalla normativa vigente, dichiaro quindi, sotto la mia responsabilità, di essere un professionista del settore odontoiatrico e/o odontotecnico e di essere pertanto autorizzato a prendere visione del contenuto presente in questo sito internet

CLEARFIL MAJESTY™ ES-2 - 3 opacità

I 3 diversi gradi di opacità di CLEARFIL MAJESTY ES-2

CLEARFIL MAJESTY ES-2 è il composito che consente di realizzare in modo intuitivo restauri dall’aspetto naturale. Grazie alla combinazione tra capacità di auto-adattamento, risultato dell’innovativa Tecnologia di Diffusione della Luce, fluorescenza naturale, alto contenuto di riempitivi, estrema lavorabilità e lucidabilità eccezionale, con CLEARFIL MAJESTY ES-2 è possibile ottenere risultati estetici straordinari.

E in più è facile da utilizzare. Grazie alla tecnologia di diffusione della luce, CLEARFIL MAJESTY ES-2 si integra senza soluzione di continuità con la struttura della dentatura contigua. In questo modo è possibile coprire l’intera gamma colori della scala VITA con le sole tonalità VITA A.

Per riuscire a riprodurre la natura, dobbiamo rinunciare all’idea che i materiali artificiali possano fare tutto il lavoro al posto nostro. Lo smalto, in particolare, è un tessuto difficile da sostituire con materiali artificiali come i compositi. Quando si cerca di riprodurre lo smalto naturale con un composito traslucente non si riesce quasi mai a raggiungere il risultato desiderato! Per quale motivo? Il fattore determinante è la differenza di valore. Il valore dello smalto naturale aumenta proporzionalmente al suo spessore, mentre per il composito (translucente) il valore decresce.

In alcune situazioni, per esempio per la riproduzione del margine incisale di un incisivo centrale, in cui la zona traslucente è presente naturalmente, è indispensabile utilizzare un composito con un grado di traslucenza maggiore o minore. Tuttavia, spesso è proprio l’opacità di un composito che noi desideriamo sfruttare per coprire le discromie (irregolari) sottostanti. E’ chiaro che se questo è lo scopo che si desidera ottenere, un composito traslucente non è utilizzabile. In questi casi, la variante più opaca del composito rappresenta la prima scelta.

Vi sarà sicuramente capitato di applicare tecniche di stratificazione con un sistema composito, per poi ritrovarvi con risultati deludenti e un colore che tende al grigio. Situazioni di questo tipo sono causate dal fatto che, in quanto produttori - e in questo sicuramente non siamo stati i soli - abbiamo creato una certa confusione, assegnando ai nostri compositi nomi come Dentina o, ancora peggio, Smalto. Questi nomi danno l'impressione che i nostri materiali possano essere utilizzati come perfetti sostituti dei tessuti dentali naturali. In realtà, a causa delle proprietà ottiche totalmente differenti dei tessuti dentali rispetto a quelle dei compositi, questo risultato è ottenibile soltanto per una gamma di indicazioni spesso troppo limitata. Ecco perché, per quanto riguarda le varianti dei compositi con maggiore traslucenza, io consiglio di adottare una certa cautela e utilizzarle soltanto quando è richiesta la trasparenza

Con la sua famiglia di prodotti CLEARFIL MAJESTY, Kuraray Noritake Dental offre tre livelli di opacità di base. Queste tre varianti consentono di creare la trasparenza soltanto dove è necessaria, evitandola in quelle zone in cui è richiesta una maggiore copertura. La variante più opaca, all'interno della famiglia di prodotti CLEARFIL MAJESTY ES-2, è Premium Dentin. Classic è la variante semi-opaca e Premium Enamel quella semi-traslucida.

Un impegnativo restauro di IV Classe può servire da esempio. Alcuni professionisti tendono a utilizzare compositi dentina fino alla giunzione amelo-dentinale. Io consiglio di non farlo, e di applicare il composito fino al margine più esterno del restauro. In questo modo si coprirà anche la porzione bisellata dello smalto. A seconda del risultato finale desiderato, nel terzo incisale si dovrebbero utilizzare soltanto le varianti più traslucenti, Classic o Premium Enamel.

Se si lavora con varianti diverse di CLEARFIL MAJESTY ES-2 in un restauro in cui più di una variante termina sulla superficie, la transizione da un tipo di composito all'altro risulta totalmente impercettibile. Questo perché tutte e tre le varianti contengono praticamente lo stesso tipo di riempitivo, nella stessa percentuale elevata. Nel corso della finitura, non noterete neanche la transizione da una variante all’altra. Anche la lucidabilità è identica in tutte le varianti.

Tutte queste qualità fanno di CLEARFIL MAJESTY ES-2 la vostra scelta ideale per creare senza sforzo restauri dall'aspetto totalmente naturale, nei settori anteriori come in quelli posteriori.

 

A cura di Peter Schouten, Technical Manager Kuraray Europe Benelux

 

 

About the Author
CLEARFIL MAJESTY ES-2 Premium
CLEARFIL MAJESTY ES-2 Classic