
Confronto fra la resistenza adesiva di CLEARFIL Universal Bond Quick e quella di altri prodotti
M. Cowen, J.M. Powers
Obiettivo
Lo scopo di questo progetto era un confronto fra la resistenza adesiva alle sollecitazioni di taglio su dentina e smalto smerigliati di un nuovo agente adesivo con tempo di applicazione più breve e la resistenza di due altri agenti adesivi comunemente usati.
Metodo sperimentale:
Materiali e condizioni:
Composito: TPH Spectra™ HV (DENTSPLY Caulk)
Unità di fotopolimerizzazione: Demi (Kerr Corp.), >1300 mW/cm²
Substrati: smalto e dentina superficiale levigati di un dente di persona adulta
Test: test Ultradent della resistenza adesiva alle sollecitazioni di taglio (n = 5), cilindro con diametro di 2,38 mm
Conservazione: 24 ore a 37°C, seguito da 5000 termocicli, in acqua a 5-55°C
Metodo di mordenzatura:
CLEARFIL Universal Bond Quick (Kuraray Noritake Dental Inc.): total-etch e self-etch
OptiBond Solo Plus (Kerr Corp.): total-etch
Scotchbond Universal (3M Oral Care): total-etch e self-etch
Metodi
I terzi molari umani sono stati estratti entro tre mesi dal test e conservati precedentemente in una soluzione di azoturo di sodio e, in seguito, in soluzione salina e poi in acqua. Sono stati integrati in una resina e raschiati sulla superficie facciale con carta abrasiva SiC (carburo di silicio) con grana da 600 (Carbimet, Buehler, ~15 μm) per creare un substrato di adesione alla dentina e allo smalto levigati. Ciascun campione è stato in seguito pulito a ultrasuoni in acqua demineralizzata per 5 minuti. Ciascun campione è stato preparato con il metodo di mordenzatura e l’adesivo selezionati, in base alle istruzioni del produttore. Il materiale composito è stato poi posizionato con l’ausilio dello stampo in teflon e della matrice per il test Ultradent di resistenza adesiva al taglio. I campioni sono stati conservati per 24 ore in acqua a una temperatura di 37°C e termociclati in acqua a 5-55°C, con un tempo di esposizione di 20 secondi per 5000 cicli. I campioni del test sono stati staccati a strappo su una macchina per prova di trazione universale (modello Instron 5866) con una velocità della crosshead di 1,0 mm/min. La modalità di difetto è stata determinata con un microscopio stereoscopico da 40x e classificata in base a tre categorie: difetto di adesione, difetto misto e difetto di coesione. Il difetto di adesione si verifica quando più del 95% della superficie del substrato è libera da adesivo. Il difetto di coesione si ha quando non vi è distacco e il difetto è dovuto alla frattura della resina o del substrato. Il difetto misto si ha quando entrambe le modalità di difetto sono visibili. Qui di seguito vengono riportati i valori medi della resistenza adesiva alle sollecitazioni di taglio, le deviazioni standard e le modalità di difetto.
Il difetto di adesione (verde) indica il difetto che si è verificato in seguito alla resistenza dell’agente adesivo sul dente. il difetto di coesione (rosso), invece, indica che la resistenza adesiva era superiore alla resistenza dei materiali usati. Il difetto misto (blu) generalmente indica che la resistenza dell’adesivo e quella dei materiali di supporto erano abbastanza simili da presentare entrambe le modalità di difetto. Il difetto di coesione generalmente significa che il valore riportato per la resistenza adesiva è superiore a quello misurato a casa del difetto presentato in precedenza dai materiali. Il grande numero di difetti di coesione nella dentina relativamente a Clearfil Universal Bond Quick indica che la resistenza adesiva sulla dentina è superiore a quella riportata.
Conclusione
Clearfil Universal Bond Quick con un tempo di applicazione ridotto di 3 secondi presentava una resistenza adesiva alle sollecitazioni di taglio equivalente, o superiore, a quella di Scotchbond Universal e OptiBond Solo Plus dopo 5000 termocicli.
- 10 nov 2017